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Servizi di consulenza e fiscali

artisti e fiscalità

I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO ISCRITTI A VINYLISTIC: I RAPPORTI COL COMMITTENTE E LA FISCALITA’.

Sono quattro i rapporti lavorativi più frequenti che possono esistere tra un artista e un locale committente. Eccoti 4 esempi numerici con imponibile minimo fissato dal consiglio direttivo per gli associati di Vinylistic pari a 60 €.

CASO 1 | Prestazione occasionale con ritenuta d’acconto.

Prestazione occasionale con ritenuta d’acconto.
In questo caso se il lavoratore lavora occasionalmente per il locale con compenso fino a massimo € 5000 d’imponibile (max € 3000 per singolo committente), e n. 30 prestazioni annuali non vedrà ulteriormente tassati questi redditi occasionali nella dichiarazione annuale.

Imponibile prestazione Enpals                                         € 57,00 –
Ritenuta d’acconto del 20% (sull’imponibile)                               € 11,40 –
Eventuali Contributi Enpals a carico del lavoratore (9,19 %)      € 5,24 =
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Netto a pagare € 40,36 (o € 45,60 nel caso il datore paghi interamente i contributi in un accordo privato con l’artista)

A questa ricevuta poi andrà sommata quella da 30 Euro che l’associazione emetterà al locale per il pagamento dei contributi e del contributo per il servizio

TOT spese per il locale: 40,36 o 45,60 al lavoratore + 11,40 ritenuta da versare + 30 contributi e commissione.

CASO 2 | Il lavoratore si esibisce come associato.

Il lavoratore si esibisce come associato in partecipazione, se l’evento è conforme agli scopi associativi di Vinylistic, e costerà finito al locale € 85,00 di contributo con un’unica ricevuta emessa dall’associazione, verrà rimborsato al massimo di € 50,00 dall’associazione dietro la presentazione di spese documentate legate alla sua attività artistica durante l’evento, tramite specifico modulo di rimborso.

CASO 3 | Il lavoratore è un libero professionista con partita IVA.

Il lavoratore è un libero professionista con partita IVA ed emette regolare fattura come ditta individuale.

Compenso dichiarato nell’agibilità                                  € 60,00 +
IVA al 22% (dal 01/10/2013)                                                  € 13,20 –
Ritenuta d’acconto (del 20% sull’imponibile)                € 12,00 –
Contributi Enpals a carico del lavoratore (9,19 %)         € 5,52  =
____________________________________________________
Netto a pagare € 55,68

A questa ricevuta poi andrà sommata quella da € 30,00 che l’associazione emetterà al locale/società/agenzia committente per il pagamento dei contributi e del contributo per il servizio agibilità.

NB: La fattura come artista si può emettere solo se la mansione é dichiarata alla camera di commercio con lo specifico codice d’attività  (Es. se la P.Iva in essere é aperta come elettricista non é possibile usare la stessa per emettere fattura come DJ se non dichiarata l’ulteriore mansione)

CASO 4 | Il lavoratore è dipendente del committente.

Il lavoratore è dipendente del committente e riceve anche il pagamento dell’ IRAP (3,90%) e INAIL (min 1 € se al di fuori del comune di residenza). In questo caso meglio sentire il commercialista/consulente del lavoro del committente per conoscere la struttura dei costi per l’assunzione e l’emissione della busta paga mensile. In questo caso l’associazione eroga consulenza al locale potendo emettere i certificati a nome dello stesso chiedendo solo la commissione di 10,2 € , al consulente del lavoro spetterà il pagamento del contributo INPS EX-ENPALS.

SIAE

La SIAE é la società che tutela i diritti degli autori e degli editori.

L’estate é sempre il periodo dell’anno dove si organizzano più eventi e dove la musica diventa vera protagonista: colonna sonora del tempo libero di tutti, sia di quelli che vanno in vacanza che di quelli che rimangono nelle città.

Tanti sono gli eventi dove Djs e musicisti si esibiscono, impreziosiscono le serate con la loro cultura musicale e professionalità per regalare a tutti i partecipanti un momento di divertimento.

Negli eventi privati quali feste aziendali, feste private, ricorrenze, feste di laurea, compleanni e matrimoni, quando si riproduce musica, depositata e tutelata dalla Società Italiana Autori ed Editori (SIAE), é corretto richiedere un permesso per la riproduzione in pubblico e pagare il diritto d’autore.

Vediamo le tariffe e come ottenere questi permessi per organizzare nel modo corretto ogni evento privato.

CHI PAGA LA SIAE?

Il permesso è sempre a carico dell’organizzatore non del Dj o del musicista che si esibisce. Rivolgendosi all’ufficio SIAE territoriale (la società utilizza il principio geografico per il quale, ad esempio, un permesso per una festa a Genova va richiesto all’ufficio di Genova).
L’organizzatore richiederà e pagherà in anticipo il diritto ricevendo il permesso ed il borderò musicale da far compilare al direttore dell’esecuzione. Lo stesso borderò verrà riconsegnato dal titolare del permesso alla SIAE.

L’artista per poter firmare il borderò ha l’obbligo di avere l’agibilità INPS Ex-Enpals, tranne per alcuni musicisti che possono rinunciare al diritto contributivo, solo in alcuni casi come spettacoli no profit e di beneficenza.

QUANDO E’ NECESSARIO IL PERMESSO SIAE?

La SIAE si paga ogni volta che si organizza un evento o una festa privata a cui partecipano delle persone, anche se ad ingresso gratuito. Quello che alla società di autori interessa è l’esecuzione pubblica della musica di proprietà altrui, indipendentemente dal fatto che si tratti di una festa in un ristorante, in un piano bar o in discoteca.

Per «festa privata» SIAE intende «i festeggiamenti a carattere privato in luoghi diversi dalla propria abitazione offerti da privati e riservati ai propri invitati, nel corso dei quali avvengono esecuzioni di brani musicali appartenenti al repertorio SIAE – Divisione Musica».

LE TARIFFE PER LE FESTE PRIVATE

Le tariffe sono diverse rispetto a due parametri: il numero degli invitati e la tipologia di evento.

Compleanno: € 79,00 senza limiti per il numero d’invitati. La tariffa è però destinata solo a patto che il titolare del permesso sia il festeggiato e genitore del figlio minorenne. L’evento deve tenersi max 15 giorni prima o dopo la data del compleanno

Matrimonio: € 199,00 fino a 200 invitati mentre si arriva a € 299,00 se sono oltre 200, nel caso l’intrattenimento venisse svolto da un DJ con supporti fonografici (vinili, cd, memorie, ecc).

A questa cifra vanno aggiunti i diritti connessi spettanti ai produttori dei supporti. Per un compleanno € 24,00 a prescindere dal numero degli invitati; per feste private € 34,00 fino a 200 invitati e € 54,00 oltre i 200 invitati; per un matrimonio bisogna invece aggiungere € 79,00 fino a 200 ospiti e € 119,00 oltre i 200 ospiti.

Tabella tariffe SIAE 2023/24

Dipendenti pubblici e pensionati

LAVORATORI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LAVORO OCCASIONALE COME ARTISTI.

Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche

Nel decreto legge numero 165 del 30 Marzo 2001 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”  all’articolo 1 viene definito che  per amministrazioni pubbliche si intendono tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunita’ montane. e loro consorzi e associazioni, le istituzioni universitarie, gli Istituti autonomi case popolari, le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni, tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le amministrazioni, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale.

Per cui tutti i dipendenti delle amministrazioni pubbliche segnalate nell’articolo 1 sono soggetti all’articolo 53 che vieta alcuna altra attività con fine di lucro per incompatibilità con l’attività primaria :

I commi da 7 a 13 del presente articolo si applicano ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche con esclusione dei dipendenti con rapporto di lavoro a tempo parziale con prestazione lavorativa non superiore al cinquanta per cento di quella a tempo pieno, dei docenti universitari a tempo definito e delle altre categorie di dipendenti pubblici ai quali e’ consentito da disposizioni speciali lo svolgimento di attivita’ libero-professionali. Gli incarichi retribuiti, di cui ai commi seguenti, sono tutti gli incarichi, anche occasionali, non compresi nei compiti e doveri di ufficio, per i quali e’ previsto, sotto qualsiasi forma, un compenso.

Sono esclusi i compensi derivanti:
a) dalla collaborazione a giornali, riviste, enciclopedie e simili;
b) dalla utilizzazione economica da parte dell’autore o inventore di opere dell’ingegno e di invenzioni industriali;
c) dalla partecipazione a convegni e seminari;
d) da incarichi per i quali e’ corrisposto solo il rimborso delle spese documentate;
e) da incarichi per lo svolgimento dei quali il dipendente e’ posto in posizione di aspettativa, di comando o di fuori ruolo;
f) da incarichi conferiti dalle organizzazioni sindacali a dipendenti presso le stesse distaccati o in aspettativa non retribuita.

I dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall’amministrazione di appartenenza. Con riferimento ai professori universitari a tempo pieno, gli statuti o i regolamenti degli atenei disciplinano i criteri e le procedure per il rilascio dell’autorizzazione nei casi previsti dal presente decreto. In caso di inosservanza del divieto, salve le più gravi sanzioni e ferma restando la responsabilita’ disciplinare, il compenso dovuto per le prestazioni eventualmente svolte deve essere versato, a cura dell’erogante o, in difetto, del percettore, nel conto dell’entrata del bilancio dell’amministrazione di appartenenza del dipendente per essere destinato ad incremento del fondo di produttivita’ o di fondi equivalenti.

Per cui per potervi esibire come lavoratori autonomi nel campo delle qualifiche soggette alla cassa di previdenza INPS gestione Ex-Enpals potete :

1) farvi autorizzare preventivamente dalla vostra amministrazione che dovrà verificare se effettivamente esiste incompatibilità con la vostra attività pubblica, nel’articolo 1 com.60 della legge 662 del 23/12/1996 si legge che “la richiesta di autorizzazione inoltrata dal dipendente si intende accolta ove entro trenta giorni dalla presentazione non venga adottato un motivato provvedimento di diniego”

2) riprodurre opere frutto del vostro ingegno (essere autori e compositori SIAE)
3) avere contratto part-time con impegno minore del 50% della vostra giornata lavorativa

Mentre invece i lavoratori già pensionati possono svolgere la loro attività di lavoro occasionale in modo regolare con regolari agibilità per potersi esibire. Nel rispetto della normativa potranno chiedere la compensazione pensionistica alla sede INPS competente rispetto ai contributi versati nel periodo pensionistico dopo due anni dall’effettiva entrata in pensione e poi ogni 5 anni.

modulistica

Scarica i documenti

Presentazione
di Vinylistic
Associazione Culturale

Modulo
d’iscrizione
soci ordinari 

Listino Prezzi
per agibilità INPS
e deleghe SIAE 2024

Regolamento
operativo di
Vinylistic

Link utili

Agenzia Europea per la protezione dei programmi per elaboratore

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Autorità Garante
della Concorrenza
e del Mercato 

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Autorità
per le Garanzie
delle Comunicazioni

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A.F.I.
Associazione
dei Fonografici Italiani

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E.N.P.A.L.S. Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo

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F.I.M.I.
Federazione Industria
Musicale Italiana

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FORUM DJ
Forum Italiano dedicato
al mondo dei Deejay

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F.P.M.
Federazione contro la pirateria musicale

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I.M.A.I.E.
Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori

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MI.B.A.C.
Ministero per i Beni e le Attività Culturali

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MINISTERO
della GIUSTIZIA
Norme in rete

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S.C.F.
Società Consortile
Fonografici Italia

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S.I.A.E. – Sez. Musica
Società Italiana Autori Editori
Sezione Musica

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S.I.A.E. – OLAF
Società Italiana Autori Editori
Deposito Opere Inedite

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S.I.A.M.
Sindacato Italiano Artisti della Musica

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U.N.C.L.A. Unione Nazionale Compositori Librettisti Autori di musica leggera

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UNIVIDEO
Unione Italiana
Editoria Audiovisiva

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W.I.P.O.
World Intellectual Property Organization

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