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Vinylistic “Record Store Day 2024” tour USA

Vinylistic “Record Store Day 2024” tour USA

Quest’anno, oltre ai deejay set dei nostri associati in alcune città del Nord Italia, racconto il mio personale contributo alla causa raccontando il viaggio attraverso gli States in compagnia di Mattia, mio figlio.

E’ stato un RSD dedicato alla visita di alcuni grandi negozi partendo dall’arrivo a Chicago,Illinois, denominata windy city per il vento perenne e culla del Blues, dove non poteva mancare un giro al Dusty Groove che, per chi fosse interessato, è comodamente vicino alla linea blu della Metro alla fermata Division nella vicina periferia dalla zona centrale dei teatri.

L’indirizzo è 1120 N. Ashland Avenue e all’interno si trova una grande quantità di vinili nuovi e usati ma anche compact Disc.

A Chicago una tappa d’obbligo per la foto davanti a quello che resta del Warehouse, al 206 di South Jefferson Street, diventato monumento di interesse nazionale (potevano mettere almeno una targa per ricordarlo).

Resta il fatto che per noi appassionati della club culture il Warehouse è stato uno dei locali più importanti per la nascita dell’house music grazie soprattutto al compianto DJ Frankie Knuckles.

Seconda tappa del nostro viaggio è St. Louis, Missouri, 300 miglia di distanza, 4 ore e mezzo di viaggio in auto, una città dove c’è prevalenza di afroamericani, molta povertà e forte odore di cannabis nell’aria al posto di quello classico dei gas di scarico…nella parte “residenziale” dove vive in maggior parte la popolazione bianca c’è un campo da golf ma anche un grande negozio di musica.

Il Vintage Vinyl, da non perdere, si trova al 6610 Delmar Blvd ed è un magazzino dove servirebbero un paio di giorni di visita. Qualche acquisto di valore e poi si riparte.

Sono altre 300 le miglia che ci separano dalla music city, Nashville nel Tennessee, capitale della musica country. Città in adorazione del grande Johnny Cash con una Downtown (la zona centrale) ricca di negozi di merchandising, dolciumi e beef barbecue, frequentata oltre che da tanti appassionati di musica, da giovani che festeggiano i vari addio al celibato e nubilato fra fiumi di birra per le strade. Nei locali musica e band live dalle 11 del mattino fino alle 19.

Uscendo dalla zona in un tranquillo quartiere a 20 minuti di macchina c’è una piccola abitazione dove si trova un bel negozio di dischi.

The Groove al 1103 Calvin Avenue che oltre ai vinili propone un gran numero di musicassette e i generi sono soul, funk, jazz e disco 70, una bella scoperta nella capitale del country.

Sempre nel Tennessee, a 200 miglia di distanza c’è la river city, Memphis sul fiume Mississippi dove sono stati incisi brani blues, soul e rock’n’roll famosi in tutto il mondo.
Ovviamente l’attrazione principale è Graceland, dove c’è la casa di Elvis Presley, la più popolare del luogo (e la più cara) ma per gli appassionati di musica consiglio una visita agli studi di registrazione Sun dove Elvis, B.B. King e Johnny Cash incisero i primi dischi e nel quartiere di Soulville allo Stax Museum dedicato alla musica soul.

E’ un’emozione pura entrare in un luogo che ha fatto la storia della black music perchè la Stax records ha avuto artisti del calibro di Isaac Hayes, Aretha Franklin, Booker T. Jones, Temptation, Otis Redding e tanti altri.

C’è tempo per una visita nella downtown dove fra una cover band di Stevie Wonder o di blues troviamo giovani studenti in strada con strumenti a percussione che coinvolgono i passanti in danze africane.

Per quanto riguarda i negozi di dischi segnalo Goner Records al 2152 Young Avenue, fuori dal centro dove ho trovato un vasto assortimento di dischi nuovi e usati ma anche il River City Records al 101 di S Main Street in centro città più piccolo ma ben fornito.

Siamo arrivati quasi alla fine del nostro tour, stanchi ma soddisfatti, una breve pausa a Natchez, Louisiana, per rifocillarci al saloon Under the Hill dove si vocifera che lo scrittore Mark Twain passasse le sue giornate in allegria e poi ripartenza verso la tappa finale, New Orleans.

Niente negozi di dischi troppo esterni all’albergo che avevamo nel quartiere francese, vero anche che la mia borsa era già piena di vinili ed il peso era oltre i 10 chili consentiti in aereo.

New Orleans è la capitale del Jazz, l’architettura coloniale delle splendide case è tipica degli insediamenti spagnoli ed è tutelata dallo stato. Anche quì nella downtown, dove tutto è concesso, anche il consumo di stupefacenti, una marea di persone si riversa nei locali dal mattino per bere e ascoltare band dal vivo che suonano in prevalenza il classico Dixieland.

Una visita al parco dedicato al grande Louis Armstrong, un giro sul battello a vapore per l’ultimo relax, non particolarmente speciale, e poi cena presto perchè negli States ti va bene se un ristorante chiude alle 21 di sera ma è molto raro.

Il ritorno a casa è lungo, il nostro Record store day tribute ha dato ottimi risultati, ho trovato dei vinili a buon prezzo e per me di inestimabile valore, come per tutti gli amanti del disco.

Avrei una mezza idea di tornare ma l’America sta cambiando, aspettiamo e vediamo cosa succederà, nel frattempo mi dedicherò all’ascolto dei miei acquisti.

Alla fine i ringraziamenti ai nostri partnership:

Ferrante Borelli (Bolly DJ) dell’agenzia viaggi SUITE 152 di Parma, perfetto organizzatore del viaggio, utilissimo anche per alcuni contrattempi durante il nostro lungo percorso;

Emiliano La Braca calzolaio artigiano pellettiere DOC di Casalmaggiore (CR) per la bellissima borsa in pelle “riempi dischi” creata per Vinylistic.

Mattia Maffini, mio compagno di viaggio che ha sopportato il sottoscritto nelle sue lunghe ore alla ricerca del vinile perduto, Mattia, professione videomaker presenterà il suo Vinylistic tour con un filmato che vi proporremo appena pronto.

Grazie a tutti voi!!!

Carlo Maffini per Vinylistic “ovunque c’è musica!”

Capodanno a Cremona in centro

Capodanno a Cremona in centro

Si chiama All In One Night l’evento per il Capodanno in piazza a Cremona quest’anno: Piazza Stradivari pronta a ballare i deejay di All Music Radio con un evento al via dalle 22 fino all’una e trenta del 1 gennaio.

A far divertire la piazza i deejay Max Bee e Faby J con la presentazione della serata affidata a Roberta Calce e all’animazione del vocalist Bee Voice, Bruno Sansotta.

Musica per ogni genere, da quella anni ‘90 all’attuale con una sorpresa finale, nell’ultima ora.

Non mancheranno le autorità comunali per portare un saluto alla città e un augurio a tutti i presenti per un brillante 2024. Sul palco anche alcune realtà culturali e del terzo settore, da Vinylistic (associazione culturale) e Avis fino all’Admo e Thisability.

Vinylistic ha come scopo quello di tutela e diffusione della cultura musicale, trasformandosi in un vero e proprio contenitore di divertimento, spettacolo e professionalità attraverso l’organizzazione di eventi pubblici e privati, incontri, dibattiti, performances dal vivo. Vinylistic rappresenta già una realtà affidabile e concreta nell’ambito della proposta di divertimento serale: con una spiccata dedizione e volontà d’impreziosire e tutelare la figura professionale del disk-jockey in un mercato molto eterogeneo e formato da una molteplicità di soggetti diversi.

A Cremona a settembre ci siamo proposti con l’evento VINILE TOTALE dove i Dj cremonesi si sono esibiti suonando solo dischi in vinile nei locali del centro storico. Altro evento che abbiamo avuto modo di coordinare, sempre a Cremona, ma calato in una realtà mondiale è stato il “Record Store Day” dello scorso Aprile. Anche in questa occasione coinvolgendo Dj Cremonese ed animando le piazze di Cremona.

L’idea di proporci per l’evento “All in One Night – Capodanno a Cremona” nasce dal suggerimento del nostro Partner musicale “All Music Group srls” che reduce dal recente successo della loro manifestazione “AllMusic Party 2023” ci ha suggerito una piazza iconica nel cuore pulsante della pianura padana per dare un’ulteriore spinta alla diffusione della cultura musicale – abbracciando, inoltre, con questa iniziativa l’idea di dare maggior impulso alla vocazione turistica e commerciale che da sempre ha il centro cittadino.

L’evento inizierà alle 22:30 dell’ultimo dell’anno e avrà termine alle ore 1:30 del 1°Gennaio 2024.

 

 

I VINILI DEL RSD 2023

I VINILI DEL RSD 2023

Pubblicata la prima lista ufficiale delle uscite del Record Store Day 2023.

Quasi trecento le pubblicazioni annunciate dall’industria discografica in uscita il 22 aprile per il Record Store Day, l’iniziativa americana che quest’anno in Italia festeggia il primo decennale.
Edizioni speciali di classici del rock e rarità da John Lennon, Simple Minds, The 1975, David Byrne, Marc Almond, Pearl Jam e Miles Davis. Tra gli italiani, Zero, De Andrè, Battisti, Dalla e Banco del Mutuo Soccorso.
Cassaforte degli album solisti del co-fondatore dei Beatles, la John Lennon Estate e Universal Music pubblicano il boxset di Gimme Some Truth di John Lennon, una versione espansa della celebre raccolta formata da nove EP in vinile bianco, cartoline esclusive, poster, adesivi e booklet.
Come ogni anno, molti i titoli in esclusiva e disponibili per la prima volta in vinile. Dal sound avventuroso di Neapolis dei Simple Minds a Crosseyed Strangers: An Alternate Yankee Hotel Foxtrot dei Wilco, con registrazioni inedite del famoso album nominato ai Grammy, mentre A Secret Life di Marianne Faithfull prodotto da Angelo Badalamenti, debutterà anche in versione cd.
Il secondo album dei The 1975, I Like It When You Sleep, for You Are So Beautiful yet So Unaware of It, risplende di nuova luce nella versione con la BBC Philarmonic Orchestra e debutta in vinile Wake Up and Smell the Coffee dei Cranberries, con la copertina disegnata da Storm Thorgerson.
David Byrne pubblica l’integrale di The Catherine Wheel, un’opera funk composta per la danzatrice e coreografa Twyla Tharp insieme a una all-star band che include Bernie Worrell e Brian Eno. Di quest’ultimo arriva Forever Voiceless, la versione strumentale del suo ultimo album FOREVERANDEVERNOMORE, invece da Marc Almond ritroviamo Fantastic Star in un doppio vinile con tracce esclusive.
Come da tradizione, numerosi anche i dischi dal vivo di artisti molto amati. Da Show dei Cure, un’edizione curata personalmente da Robert Smith al leggendario Live 1977 dei Fall, da Bella Donna Live 1981 di Stevie Nicks fino a Give Way dei Pearl Jam, registrato a Melbourne Park nel 1988 e adesso al suo debutto mondiale anche in versione cd.
Tra gli anniversari, si segnalano quello dei Duran Duran con Carnival Rio, una raccolta di remix per celebrare i quarantanni di Rio, contemporaneo di A Kiss In The Dreamhouse di Siouxsie & The Banshees. Sono cinquanta gli anni di Don’t Shoot Me, I’m Only The Piano Player di Elton John, come Cameo di Dusty Springfield e il Miles Davis di Turnaround: Rare Miles from On The Corner Sessions, un album di outtakes dalle sessions di On The Corner, con Herbie Hancock, Marcus Miller, Lenny White, Ron Carter e John Scofield.
Tanti anche gli artisti italiani che ritornano sugli scaffali di oltre duecento negozi di dischi indipendenti del nostro Paese. Di Fabrizio De Andrè arriva Faber-Periodo Karim, un boxset di 45 giri masterizzati in analogico, un’opera di restauro del suono sulle prime registrazioni della sua carriera. Da Nuvole Barocche a E Fu La Notte a Carlo Martello Torna dalla Battaglia di Poitiers, con i testi di Paolo Villaggio, fino alle due versioni di La Ballata del Michè.
Non Basta, Sai / In Mezzo ai Guai è il singolo di debutto di Renato Zero, ormai introvabile nella versione originale, mentre del Banco del Mutuo Soccorso saranno in vendita Donna Plautilla e Il 13. Colorati il doppio di Caro Amico Ti Scrivo di Lucio Dalla e Anima Latina di Lucio Battisti, fino all’outsider Enzo Carella con Se Non Cantassi Sarei Nessuno, un concept album ispirato all’Odissea di Omero.
Tra le colonne sonore, sono quattro i titoli di Morricone incluso il cult Senza Sapere Niente di Lei dal film di Luigi Comencini. Cannibal Holocaust di Riz Ortolani ipnotizza tra atmosfere acustiche e divagazioni funk-rock, il duo garage psichedelico francese The Liminanas con il tedesco David Menke è dietro le musiche di Thatcher’s Not Dead, un film che racconta la Lady di ferro.
Come ogni anno Radio Capital è la radio italiana ufficiale del Record Store Day e il 22 aprile renderà omaggio a tutti i negozi di dischi indipendenti con una programmazione interamente dedicata all’iniziativa.
OPUS-QUAD

OPUS-QUAD

Abbiamo il piacere di introdurre oggi Opus Quad, una nuova console compatta unica nel suo genere, capace di combinare design e tecnologia ed esprimerla ai massimi livelli. 

Questa nuova console non sostituirà alcun prodotto attualmente in gamma, ma andrà ad aggiungere alla già completa line up, un sistema all in one capace di sorprendere i propri utenti, regalando una qualità e versatilità di utilizzo senza precedenti. 

Questo sistema all in one rappresenta una vera e propria eccellenza, proponendosi al pubblico con un design eccezionale, con l’obbiettivo di trovare un’ambientazione perfetta in hotels, rooftop, lounge bar, eventi di design e private party indimenticabili, rivolgendosi quindi ai DJ mobile professionisti che esigono dal proprio setup il massimo senza alcun compromesso tecnologico ed estetico. 

Scopriamo ora tutte le novità introdotte da OPUS-QUAD: 

Riproduzione indipendente 4 deck 

Finalmente abbiamo davanti il primo prodotto Pioneer DJ in grado di gestire autonomamente, quindi senza l’ausilio di un pc/Mac, quattro tracce indipendenti, grazie infatti ai tasti deck dedicati, sarà possibile cambiare il controllo delle tracce e addirittura personalizzare l’illuminazione delle JOG tramite il menù shortcut. 

 

DISPLAY 10,1 pollici Multi Touch + 2 DECK DISPLAY

Opus Quad integra un display ad alta risoluzione da 10,1 pollici, per la prima volta con tecnologia capacitiva, sarà quindi possibile interagire in modo completamente differente grazie al multitouch, a beneficiarne soprattutto gli effetti, con XY-PAD la frequenza di taglio del filtro sono controllati rispettivamente dai movimenti sugli assi X e Y, così da poter combinare entrambi gli effetti col movimento di un solo dito. 

Questo sistema è il primo ad integrare dei display deck dedicati, in questo modo avremo sempre tutte le informazioni sulla riproduzione a portata di mano. 

Connettività Estesa 

L’unità è dotata di 4 ingressi USB in totale: 1 porta USB Type-C per connettere i dispositivi più recenti come un PC/Mac, 1 porta USB Type-A (3.2) sul retro per la rapida comunicazione con drive SSD e 2 porte standard USB Type-A sul pannello superiore, come se non bastasse, questo prodotto è in grado di comunicare con le nostre periferiche in modalità wireless, grazie alla tecnologia bluetooth e WI-FI rispettivamente integrate nel sistema all in one. 

 

Ricerca rapida 

Utilizza Playlist Bank per una navigazione veloce tra le playlist, mentre con Touch Preview, potete preascoltare le tracce durante la navigazione. Il nuovo Smart Rotary Selector ricrea l’esperienza di un joystick con movimenti sinistra/destra, su/giù, rotazione e pressione. 

 

Smart Cue

La nuova funzione Smart Cue, vi consente di sovrascrivere automaticamente la posizione cue corrente richiamando gli Hot Cue. Questo rende molto più rapido e intuitivo utilizzare gli Hot Cue con un semplice tocco.

 

Un suono di alta qualità sempre piacevole

OPUS-QUAD produce un suono di alta qualità che risulta sempre piacevole, anche negli ascolti prolungati. I convertitori AD-DA da 32-bit della ESS Technology rappresentano da sempre una garanzia assoluta in termini di qualità del suono, possiamo quindi tranquillamente affermare che OPUS-QUAD è il dj system con le più alte prestazioni sonore tra gli all in one di casa Pioneer DJ. 

 

Zone OUT per riprodurre brani diversi in spazi differenti

Grazie all’uscita Zone,  potete riprodurre brani diversi in ambienti differenti, per esempio, potete connettere un telefono all’unità via Bluetooth e impostare una playlist per la musica di sottofondo riprodotta a basso volume nell’area del bar o in una seconda stanza dove le persone socializzano, mentre mixate le tracce da un dispositivo USB nello spazio principale. 

Comandi Inediti

Oltre all’evoluta manopola di navigazione browser, sono stati introdotti dei comandi inediti, infatti, i loop potremo azionarli tramite la manopola dedicata, mentre l’assegnazione effetti avverrà dal display, il knob di selezione BEAT FX sarà a rotazione continua per un accesso rapido a tutti gli effetti presenti. 

Compatibilità con rekordbox e Serato 

La compatibilità plug & play con la modalità Performance di rekordbox e Serato DJ Pro*2 è inclusa in OPUS-QUAD. Basterà collegare il vostro PC/Mac con una delle applicazioni per iniziare istantaneamente, senza necessità di una licenza o di un abbonamento. Non dimenticate l’app di rekordbox compatibile con iOS/Android*1 per comunicare wi-fi con Opus Quad.

A Milano Marittima nasce la “Pineta Academy”

A Milano Marittima nasce la “Pineta Academy”

Personale impreparato e troppi dilettanti allo sbaraglio? La disco-luxury apre la prima scuola di formazione per professionisti del mondo della notte. Marco Amadori: “Un progetto dedicato alla memoria di Roberta Tana”

Un brand iconico, docenti di prestigio, lezioni “sul campo”, un percorso formativo altamente personalizzato per garantire nuove opportunità professionali.  

Nasce a Milano Marittima, nel cuore della movida, la “Pineta Academy”, la prima scuola di formazione dedicata al mondo della notte: “E’ un progetto, che dedichiamo alla memoria di Roberta Tana, a cui stiamo lavorando da tempo – spiega il titolare del Pineta Marco Amadori – un’iniziativa che, attraverso lezioni teoriche e pratiche, vuole garantire un’opportunità esclusiva a chiunque voglia lavorare, con serietà e dedizione, nel mondo della notte. Questo è un settore dove spesso regna il dilettantismo e l’improvvisazione e, invece, per garantire format esclusivi, servono figure professionali preparate e sempre più specializzate. Quello delle discoteche non può essere visto come un lavoro di ‘ripiego’ a cui si ricorre, di tanto in tanto, solo per guadagnare le 100 euro a serata.
Il mondo della notte può offrire molto di più: carriere consolidate, progetti artistici di qualità e guadagni consistenti. Serve però una formazione di alto livello e, soprattutto, una visione a 360° del mondo dell’intrattenimento.“Pineta Academy”, nasce proprio con questo obiettivo: creare professionalità dinamiche e preparate in grado di lavorare, dopo un percorso formativo a cinque stelle, in tutti i più esclusivi club del mondo. Non a caso, grazie alle partnership con i più prestigiosi locali del pianeta, nell’ambito di un progetto di interscambio professionale, chi uscirà dalla nostra accademia avrà l’opportunità di lavorare non solo al Pineta, ma anche in Spagna, Grecia, Francia, Emirati Arabi e in tutti quei luoghi dove l’intrattenimento è una professione seria non un lavoretto occasionale”. 

Il corso, aperto a tutti, si rivolge ad aspiranti deejay, ragazze immagine, ballerine e artiste, pierre, bartender, social media manager e fotografi, ma anche a camerieri, addetti alla sicurezza, guardarobiere e a tutte quelle figure essenziali nella filiera di un locale: “Per tutti loro – prosegue Amadori – abbiamo preparato un’esperienza coinvolgente con moduli formativi tenuti da ‘docenti’ di altissimo livello. In ‘cattedra’, infatti, si alterneranno i più celebri pierre italiani, disc-jockey affermati, coreografi, direttori di importanti brand, giornalisti professionisti, influencer, personaggi del mondo dello spettacolo e formatori di professione. A tutti loro, coordinati dal nostro responsabile della comunicazione, ho chiesto di creare un efficiente ‘esercito’ di professionisti della movida, figure motivate e ambiziose in grado di lavorare a qualsiasi livello. Sarà una sfida stimolante, una grande occasione per tanti giovani che, anziché disperdersi in esperienze professionali di basso profilo, avranno l’opportunità di iniziare un percorso lavorativo con un orizzonte sicuro e solide prospettive di successo”. 

FESTA DELLA MUSICA 2022: COLORI ED EMOZIONI

FESTA DELLA MUSICA 2022: COLORI ED EMOZIONI

“Musica senza frontiere”: una concreta concezione di musica senza distinzione di genere, provenienza, epoca, lingua e strumentazione. Tutto in una sola serata, quella del 21 giugno, solstizio d’estate ma soprattutto Festa Europea della Musica, nella quale l’Associazione Culturale Vinylistic, in collaborazione con Esplora Aps e Jazz’on Parma Orchestra e il contributo del Comune di Parma, ha portato nel suggestivo chiostro della fontana del Complesso di San Paolo (da poco restaurato e consegnato alla città) musica pop, sonorità jazz e dj set.

Per un problema alla voce dell’ultimo momento, l’artista parmigiana Sara Loreni non ha potuto cantare dal vivo ma, intervistata dal giornalista Pierangelo Pettenati, ha raccontato di sé e della propria musica andando nel profondo delle canzoni e tra una domanda e l’altra, si sono ascoltati brani del suo ultimo album “Cavalco la tigre”.

Dal pop raffinato di Sara Loreni si è passati alle sonorità dominate dai fiati (5 saxofoni, 4 tromboni e 4 trombe, oltre a chitarra, pianoforte, basso, batteria) del laboratorio “advanced” di big band della Jazz’on Parma Orchestra che, guidata dal trombonista e compositore Beppe Di Benedetto ha suonato composizioni di Bob Mintzer, Buddy Rich, Pat Metheny e brani di swing classico. Era la prima uscita ufficiale per questa formazione nata poco prima della pandemia e il primo test è andato benissimo. Un misto di tecnica, passione, ricerca e divertimento che ha catturato il pubblico dall’inizio alla fine. Questa formazione è già un piccolo gioiello della musica cittadina e con la sorelle minore (la versione “basic”, per musicisti ancora in via di formazione) e maggiore (composta interamente da professionisti) è un tesoro da valorizzare.

E infine Lele Sacchi, icona della scena musicale elettronica italiana, che ha mixato i suoi vinili per creare sotto i voltoni del chiostro un’atmosfera distesa e coinvolgente, tirando fuori ritmi e suoni tanto inusuali quanto adatti per l’ambiente e la serata.

L’idea di mescolare i generi è stata sicuramente vincente, ha creato stimoli e curiosità nel pubblico, anche di turisti stranieri, e ha messo in evidenza le peculiarità del luogo nel pieno centro storico.